Gli sportelli automatici in esecuzione su Windows XP possono essere hackerati utilizzando i tasti permanenti

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windows xp atm

Le grandi aziende sono le più lente ad adottare nuove tecnologie, e comprensibilmente perché ci vuole molto tempo e risorse per fare una revisione completa del sistema di un'azienda. Poi c'è anche la curva di apprendimento e i costi ad essa associati e, per tali motivi, le grandi aziende tendono a ritardare l'aggiornamento a nuovi sistemi il più a lungo possibile.

Bene, sembra che il tempo armerà i contorti delle banche per passare a sistemi operativi più recenti per i loro bancomat; molte banche eseguono ancora Windows XP sui propri bancomat. Se la principale vulnerabilità del 2017 con il ransomware Wannarcry non ha insegnato loro una lezione, eccone una nuova che dovrebbe costringerli a cambiare idea.

Un russo ha scoperto una fatale vulnerabilità in Windows XP che potrebbe consentire agli hacker di assumere il controllo degli sportelli automatici ancora in esecuzione su questi vecchi sistemi operativi. Ha condiviso le sue scoperte in un post sul blog, spiegando come premendo cinque volte il tasto Maiusc si attivano i tasti permanenti e si aprono le porte agli hacker per ottenere l'accesso all'intero sistema operativo e quindi distribuire software dannoso e persino modificare gli script di avvio ATM.

Dimostra questa vulnerabilità sulla banca statale Sberbank, i cui sportelli bancomat funzionano ancora su Windows XP. La Sberbank non ha risposto ai suoi tentativi di notificare loro la vulnerabilità e, nonostante abbia avvisato la banca settimane fa, ha eseguito lo stesso trucco in seguito, e ha ancora funzionato.

Microsoft ha sempre più sollecitato le banche e le società ad aggiornare i loro sistemi all'ultimo sistema operativo Windows 10 in quanto non supportano più Windows XP.